L’acqua rappresenta una risorsa essenziale e insostituibile, fondamentale non solo per la vita, ma anche per il mantenimento degli equilibri ambientali e degli ecosistemi. Tuttavia, il ciclo idrologico naturale, costituito da infiltrazioni, scorrimenti superficiali e successivo ritorno in atmosfera, risulta oggi fortemente compromesso dall’urbanizzazione crescente, dall’impermeabilizzazione diffusa delle superfici e dalla maggiore frequenza di eventi meteorologici estremi.
L’espansione delle aree impermeabili ostacola infatti l’assorbimento naturale delle acque meteoriche nel terreno, generando effetti collaterali significativi quali l’aumento del rischio di allagamenti, il sovraccarico delle infrastrutture fognarie e l’abbassamento delle falde acquifere. In questo contesto, il settore delle costruzioni è chiamato a sviluppare e realizzare soluzioni progettuali che integrino la gestione sostenibile delle acque, ripristinando la capacità del suolo di interagire con il ciclo idrico.
Tecnologie innovative come le pavimentazioni drenanti rivestono un ruolo strategico per mitigare gli impatti delle superfici impermeabili. Tali soluzioni consentono all’acqua piovana di percolare attraverso la struttura della pavimentazione, riducendo il ruscellamento superficiale, favorendo la ricarica delle falde acquifere e migliorando la qualità delle acque grazie alla filtrazione naturale esercitata dagli strati di aggregato. Non si tratta esclusivamente di un intervento tecnico, ma di una nuova concezione degli spazi urbani, in cui le superfici drenanti diventano elementi funzionali e integrati di un ecosistema urbano più resiliente, sostenibile e rispettoso dell’ambiente.
Roberto Conte, dettaglio pavimentazione in calcestruzzo i.idro DRAIN.
i.idro DRAIN: tecnologia drenante in betoniera e in sacco
In questo contesto si colloca i.idro DRAIN, la soluzione drenante di Heidelberg Materialsper pavimentazioni continue ad alta capacità di infiltrazione. Si tratta di un calcestruzzo innovativo con matrice altamente porosa e vuoti interconnessi, in grado di drenare oltre 200 litri/m²/minuto, circa 100 volte la permeabilità di un terreno naturale. Questa caratteristica consente all’acqua piovana di infiltrarsi direttamente nel suolo, alimentare la falda acquifera, ridurre il ruscellamento superficiale e limitare la necessità di sistemi di raccolta o scarico delle acque meteoriche, generando risparmi sui costi di gestione per le amministrazioni.
Dal punto di vista tecnico, i.idro DRAIN offre elevate performance meccaniche, resiste a carichi moderati ed è durevole anche in presenza di traffico leggero. La pavimentazione evita la formazione di pozzanghere, ghiaccio e nevischio, aumentando la sicurezza e l’accessibilità degli spazi, anche in condizioni climatiche avverse.
Un ulteriore vantaggio è il contributo al microclima urbano: la colorazione chiara e un Indice di Riflettanza Solare (SRI) superiore a 29 permettono a i.idro DRAIN di assorbire 20-30% meno calore rispetto ai materiali bituminosi, abbassando la temperatura superficiale fino a 30°C rispetto alle pavimentazioni asfaltate e migliorando il comfort termico per pedoni e ciclisti nei mesi caldi.
Dal punto di vista estetico, il prodotto offre finiture omogenee, moderne e luminose, ottenute grazie a una selezione accurata degli aggregati, molto apprezzate da progettisti e amministrazioni coinvolte in interventi di riqualificazione urbana. Inoltre, la porosità del materiale conferisce una maggiore elasticità, rendendo la superficie più confortevole al calpestio.
Infine, il valore ambientale di i.idro DRAIN è attestato dalla certificazione EPD (Environmental Product Declaration) secondo la norma ISO 14025, che ne conferma il ridotto impatto ambientale e il contributo alla realizzazione di città più sostenibili e resilienti.
i.idro DRAIN è disponibile in diverse versioni, sia in betoniera, per applicazioni su larga scala e cantieri di grandi dimensioni, sia in sacco, soluzione particolarmente versatile per interventi puntuali, ripristini o piccole superfici. Il prodotto in sacco conserva le stesse caratteristiche tecniche e prestazionali del materiale confezionato in betoniera, offrendo agli operatori un’alternativa pratica, veloce e di semplice posa.
Questa duplice disponibilità consente di rispondere a differenti esigenze progettuali, dal grande intervento infrastrutturale fino alle piccole aree pedonali, percorsi ciclabili, giardini o superfici decorative.
L’ampliamento dell’offerta con gli inerti tondi di Vaga
Per rispondere alle nuove esigenze estetiche e funzionali del mercato, Heidelberg Materials Italia ha ampliato la gamma di i.idro DRAIN grazie alla collaborazione strategica con Vaga, azienda italiana di riferimento nella produzione e fornitura di inerti di qualità. Questa partnership ha reso possibile l’introduzione di nuove varianti con inerte tondo, che conferiscono al calcestruzzo drenante non solo un aspetto più omogeneo e levigato, ma anche una diversa texture superficiale, offrendo ad architetti e designer ulteriori possibilità creative nella definizione estetica e materica delle pavimentazioni.
Questa innovazione nasce dall’obiettivo di unire performance tecniche ed estetiche, offrendo soluzioni ancora più versatili e adatte anche a contesti architettonici di pregio. Nell’ambito di questo ampliamento, la proposta si arricchisce con:
i.dro DRAIN in sacco grigio con inerte tondo, per un effetto estetico moderno e sobrio, perfetto per spazi urbani e percorsi pedonali;
i.dro DRAIN in sacco bianco con inerte tondo, ideale per progetti dove si ricerca luminosità e un forte impatto visivo, come aree pedonali, piazze o spazi residenziali;
i.dro DRAIN grigio con inerte riciclato, pensato per architetti e progettisti particolarmente attenti alla sostenibilità. Questa versione utilizza aggregati provenienti dal recupero di materiali, riducendo l’impatto ambientale e valorizzando il concetto di economia circolare.
Grazie a queste nuove soluzioni, i.idro DRAIN si conferma una scelta all’avanguardia per la realizzazione di superfici drenanti che coniugano prestazioni tecniche, qualità estetica e attenzione alla sostenibilità.
Roberto Magli, pavimentazione drenante realizzata con i.idro DRAIN con inerte tondo, Castione della Presolana (BG).
Vaga: la qualità degli inerti al servizio dell’innovazione
Vaga, oggi parte del Gruppo Mapei, è un’azienda specializzata nella produzione di inerti selezionati e materiali per l’edilizia, con una solida esperienza nel settore estrattivo e nella lavorazione di sabbie e ghiaie. Dal 2024, nell’ambito della partnership con Heidelberg Materials Italia, Vaga mette a disposizione il proprio know-how per fornire inerti tondi di qualità, dalle caratteristiche fisiche e granulometriche costanti, fondamentali per la produzione di calcestruzzi drenanti ad alte prestazioni.
La forma, la qualità e la purezza degli inerti forniti da Vaga assicurano non solo l’efficacia funzionale di i.idro DRAIN, ma anche un risultato estetico superiore, particolarmente apprezzato in ambito architettonico e paesaggistico. Grazie a questa sinergia, Heidelberg Materials Italia amplia la propria gamma di soluzioni drenanti, offrendo prodotti in grado di rispondere alle richieste di un mercato sempre più orientato alla sostenibilità ambientale, all’innovazione tecnica e all’eccellenza estetica.
«Siamo orgogliosi di aver collaborato con Heidelberg Materials, un’azienda di livello internazionale che ha portato in Italia il nostro calcestruzzo drenante. Questa partnership rappresenta un motivo di grande vanto per noi: grazie all’unione delle competenze tecniche e tecnologiche delle due aziende, abbiamo potuto sviluppare un prodotto altamente performante. In particolare, la versione con inerte riciclato si sposa perfettamente con i nostri impegni condivisi verso la sostenibilità ambientale, confermando il nostro contributo a un’edilizia più sostenibile e responsabile», afferma Emanuele Della Pasqua, Amministratore Delegato di Vaga.
«Per Heidelberg Materials, la partnership con il gruppo Mapei, uno dei maggiori produttori mondiali di prodotti chimici, rappresenta un passo fondamentale nel nostro percorso di innovazione. La nostra missione, condivisa con Mapei, di promuovere un’edilizia sostenibile per il futuro, si è concretizzata nella realizzazione di un prodotto che ci consente di ampliare la nostra gamma offrendo ai clienti un prodotto di altissima qualità tecnologica ed estetica. Inoltre, questa collaborazione ci permette di garantire un servizio efficace ed efficiente, con un presidio capillare sul territorio rafforzando il nostro impegno a supporto del settore delle costruzioni sostenibili», dichiara Stefano Roncan, Direttore Commerciale di Heidelberg Materials Italia.
Dove è stato applicato i.idro DRAIN con inerte tondo
La soluzione i.idro DRAIN con inerte tondo ha già trovato applicazione in cantieri concreti, dimostrando la sua efficacia non solo sul piano tecnico, ma anche estetico. Due esempi significativi sono rappresentati dal nuovo polo scolastico di Castione della Presolana (BG) e da un importante intervento ad Aosta, dove le qualità drenanti e la resa estetica del calcestruzzo hanno risposto perfettamente alle esigenze progettuali e ambientali.
Castione della Presolana (BG): il polo scolastico che coniuga funzionalità, sicurezza e sostenibilità
A Castione della Presolana, in provincia di Bergamo, si sono conclusi nel 2024 i lavori per il nuovo polo scolastico, un’opera ambiziosa dal valore complessivo di circa 4 milioni di euro. Il progetto ha riunito in un unico edificio le classi della scuola primaria e secondaria di primo grado, garantendo spazi moderni e funzionali come laboratori, mensa, palestra e nuovi spogliatoi, il tutto realizzato secondo severi criteri antisismici ed energeticamente efficienti. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è stato quello di offrire un ambiente didattico tecnologico, sicuro e sostenibile, capace di ospitare circa 180 alunni in un contesto panoramico affacciato sul Monte Pora e la Presolana.
Accanto a questi importanti lavori, il Comune ha scelto di puntare anche sulla qualità degli spazi esterni, prevedendo la realizzazione di una pavimentazione drenante esterna realizzata con i.idro DRAIN con inerte tondo. L’esecuzione dei lavori è stata affidata all’Impresa Migliorati, con sede a Castione della Presolana, realtà attiva dal 2004 e specializzata in costruzioni civili, ristrutturazioni, demolizioni, scavi e opere stradali. Questa soluzione ha permesso di coniugare funzionalità e design: la superficie drenante riduce il rischio di allagamenti, contribuisce alla gestione sostenibile delle acque meteoriche e offre un aspetto estetico uniforme e piacevole, in linea con il carattere contemporaneo della nuova struttura scolastica.
«Non è la prima volta che utilizziamo il prodotto i.idro DRAIN di Heidelberg Materials. Da tempo scegliamo questo calcestruzzo drenante per le sue eccellenti prestazioni: è estremamente resistente, dotato di un’altissima capacità drenante, esteticamente gradevole e altamente versatile. Lo impieghiamo con successo in molteplici applicazioni, tra cui marciapiedi, piste ciclabili, parcheggi, viali di parchi e giardini pubblici, aree pedonali, zone di sosta, zone a rischio incendi, bordi piscina, strade e vialetti soggetti a tutela ambientale, nonché strade secondarie. Questa soluzione ci consente di realizzare pavimentazioni che uniscono funzionalità, durabilità e rispetto per l’ambiente, garantendo risultati di alta qualità e sostenibilità», dichiara Antonello Migliorati, titolare dell’impresa esecutrice dei lavori.
La scelta di Heidelberg Materials si è rivelata particolarmente apprezzata dal Comune, che aveva già adottato in precedenza lo stesso prodotto in altri interventi sul territorio, confermando così la fiducia verso soluzioni sostenibili e performanti.
Roberto Magli, pavimentazione drenante realizzata con i.idro DRAIN con inerte tondo, Castione della Presolana (BG).
Quart (AO): i.idro DRAIN con inerte tondo per la riqualificazione della pavimentazione esterna del Castello
Un’altra significativa applicazione di i.idro DRAIN bianco con inerte tondo è stata realizzata nel comune di Quart, in provincia di Aosta. La tecnologia drenante sviluppata da Heidelberg Materials è stata selezionata dalla Giunta Regionale già nel 2019 nell’ambito di un progetto finalizzato a migliorare sia la sostenibilità ambientale che la qualità estetica degli spazi pubblici.
L’intervento riguarda il restauro e la rifunzionalizzazione del Castello di Quart, un’imponente struttura che si erge su una scenografica balza rocciosa. In questo contesto, la pavimentazione esterna assume un ruolo chiave, con l’obiettivo di valorizzare il sito rispettandone sia il carattere storico che l’inserimento paesaggistico, in linea con i principi di sostenibilità e tutela del ciclo naturale dell’acqua.
Per collegare l’area parcheggio all’ingresso del castello è stato realizzato un vialetto pedonale utilizzando i.idro DRAIN, scelto per le sue caratteristiche innovative e performanti. La selezione di questo materiale ha risposto all’esigenza di ottenere una superficie stabile, durevole ed esteticamente integrata, senza compromettere gli aspetti legati alla gestione sostenibile delle risorse ambientali. I lavori sono stati affidati dalla Regione ad Arcas S.p.A., impresa con sede a Torino attiva dal 1950 nei settori delle costruzioni civili, del restauro e della riqualificazione urbana, sia in ambito pubblico che privato.
I principali vantaggi offerti da questa soluzione includono:
il rispetto del ciclo naturale dell’acqua, favorendo il reintegro delle acque meteoriche nella falda acquifera;
il ricircolo delle acque piovane, con conseguente riduzione del rischio di allagamenti e dell’inquinamento diffuso;
il miglioramento del microclima locale e del comfort per gli utenti;
la riduzione delle temperature al suolo, contribuendo alla mitigazione del fenomeno delle isole di calore urbane;
l’aumento della sicurezza per i pedoni;
costi di manutenzione contenuti e maggiore durabilità nel tempo.
Per assicurare una perfetta integrazione cromatica con il paesaggio circostante, è stata scelta la versione bianca con inerte tondo, che ha permesso di ottenere una superficie capace di armonizzarsi con le pietre del castello, rafforzando l’identità storica e naturalistica del sito.
Il progetto rappresenta un esempio virtuoso di integrazione tra tecnologia e contesto, dimostrando come le soluzioni drenanti avanzate possano coniugare funzionalità, qualità estetica e sostenibilità ambientale,contribuendo in modo concreto alla valorizzazione del patrimonio storico e naturale del territorio di Quart.
Laureata in Ingegneria Civile con un Dottorato di Ricerca in Meccanica delle Strutture, ha perfezionato i propri studi presso il dipartimento di Scienza delle Costruzioni dell’Università di Bologna e l’Imperial College di Londra, dove ha svolto attività di ricerca nel campo della dinamica delle strutture e della meccanica della frattura. Da diversi anni collabora regolarmente con le principali riviste tecniche di ingegneria e architettura, efficienza energetica e comfort abitativo, come autrice di articoli e approfondimenti tecnici. Instancabile viaggiatrice, attualmente risiede a Verona.