Le comunità locali alla scoperta del cemento e del calcestruzzo

07 Luglio 2023

È ripartita a maggio la stagione dei “Porte Aperte”. Oltre 3.500 visitatori nelle cementerie e negli impianti di calcestruzzo, tra visite didattiche e momenti di festa.

“Essere dei buoni vicini”: è questo lo spirito con cui sono state organizzate le giornate “Porte Aperte” che, tra maggio e giugno, che hanno coinvolto le cementerie di Calusco d’Adda (BG), Colleferro (RM) e Sarche di Madruzzo (TN) e tre impianti di Calcestruzzi a Bari Industriale, Peschiera Borromeo (MI) e Roma Flaminio.

Sono i primi grandi eventi rivolti alle comunità locali dopo gli anni della pandemia, durante i quali è stato possibile visitare le attività produttive e conoscere da vicino l’impegno per il dialogo con il territorio, per la sostenibilità, la sicurezza sul lavoro, la qualità e l’innovazione di prodotto di Italcementi e Calcestruzzi.

Porte Aperte Italcementi nella cementeria di Calusco d’Adda

Complessivamente sono state oltre 3.500 le persone – tra autorità locali, dipendenti ed ex dipendenti con i loro familiari, clienti e fornitori e moltissimi cittadini – che hanno visitato le cementerie e gli impianti di calcestruzzo, con molta curiosità sulle attività e sui prodotti, cogliendo l’occasione di vedere da vicino gli impianti e incontrandosi in un clima di festa e dialogo.

Porte Aperte Italcementi nella cementeria di Sarche di Madruzzo

I Porte Aperte di questi mesi sono stati anche un’occasione importante per presentare pubblicamente l’imminente cambio di brand, da Italcementi e Calcestruzzi a Heidelberg Materials, un passaggio focalizzato su due grandi obbiettivi come la sostenibilità e la digitalizzazione dei processi produttivi.

Porte Aperte Italcementi nella cementeria di Sarche di Madruzzo

Gli eventi erano inseriti nella più ampia cornice di eventi organizzati da Federbeton, la Federazione che racchiude l’intera filiera dei materiali da costruzione, che ha coinvolto complessivamente 17 impianti in tutta Italia.

«L’Italia vanta un’industria all’avanguardia per i prodotti edilizi ed è tra i primi paesi al mondo in questo campo per capacità realizzativa. I Porte Aperte sono un’occasione per raccontare, attraverso la voce e l’esperienza delle persone, la qualità dell’industria italiana. La nostra è un’industria sempre più impegnata nella sfida per la decarbonizzazione. Produciamo materiali Made in Italy, innovativi e affidabili per la realizzazione di costruzioni sicure, sostenibili e durevoli – ha commentato Roberto Callieri, Presidente di Federbeton e Amministratore Delegato Italcementi presentando l’iniziativa di Calusco D’Adda –. La filiera del cemento e del calcestruzzo è parte integrante del territorio a cui appartiene e siamo felici di poter accogliere le comunità all’interno dei nostri impianti».

Roberto Callieri, Presidente Federbeton e AD Italcementi, al Porte Aperte di Calusco d’Adda

«Con i Porte Aperte desideriamo dare un positivo messaggio di presenza sul territorio – ha dichiarato Agostino Rizzo, Direttore Tecnico Italcementi –. Nei nostri impianti hanno lavorato generazioni di famiglie e con il nostro cemento sono state realizzate opere e infrastrutture importanti per tutto il Nord e il Nord Est d’Italia per quanto riguarda Calusco e Sarche e per il Centro Italia, con Colleferro. Queste giornate vogliono essere un’ulteriore testimonianza della nostra volontà di mantenere un confronto aperto, costante e costruttivo con la comunità locale».

Agostino Rizzo, Direttore Tecnico Italcementi, al Porte Aperte di Calusco d’Adda

Qualche numero di queste giornate di incontro e di festa:

Circa 40 autorità presenti nei momenti Istituzionali: Sindaci, Rappresentanti istituzionali paesi limitrofi, Confindustrie locali, Rappresentanze Sindacali, Forze dell’Ordine
Più di 50 Associazioni locali coinvolte
110 Volontari impegnati nell’organizzazione dell’evento
250 locandine pubblicitarie appese nei negozi
60 pannelli che illustravano i nostri business
2.500 panini imbottiti
4 trenini che hanno condotto i visitatori all’interno degli impianti
Una sessantina tra articoli sui giornali siti web e interviste in TV

Alpini volontari al Porte Aperte Italcementi di Sarche di Madruzzo

Nelle cementerie e negli impianti di calcestruzzo il “lavoro di squadra” ha coinvolto soprattutto i dipendenti: chi in termini di “guida” per i visitatori, chi nell’organizzazione dell’evento. Sono stati proprio i dipendenti i primi “ambassador” per la perfetta riuscita delle giornate “Porte Aperte”. Prima dell’evento si sono prodigati nel coinvolgere le associazioni del territorio (gli Alpini, la Protezione Civile, la Croce Rossa, i tanti volontari, gli agriturismi locali per i prodotti tipici, le società sportive…) mettendo a punto la collaborazione.

Porte Aperte Italcementi a Sarche di Madruzzo

Durante gli eventi, per tutta la giornata, hanno fatto da guida ai visitatori, spiegato le diverse fasi del processo produttivo e i diversi controlli nei laboratori e all’interno delle sale centralizzate. Nei giorni successivi hanno raccolto i complimenti di tutti, confermando ancora una volta che lavorare insieme accresce l’orgoglio e la consapevolezza di essere parte di un’Azienda leader.

Visite guidata alla sala centralizzata durante il Porte Aperte di Colleferro

Ecco le voci dei direttori delle tre cementerie.

«Siamo stati molto felici di poter tornare ad aprire le “Porte” della cementeria a tutta la Comunità locale e alle famiglie e agli amici delle persone che lavorano con noi. Con i nostri Porte Aperte desideriamo comunicare un positivo messaggio di presenza sul territorio. Tutta la cementeria è stata coinvolta nell’organizzazione dell’evento. Fondamentale l’apporto dellla Consulta Comunale delle Associazioni di Calusco, a testimonianza del legame e della cooperazione che ci vede spesso insieme per attività sul territorio». Ignazio La Barbera, Direttore della cementeria Calusco d’Adda

Ignazio La Barbera, Direttore della cementeria Calusco d’Adda, insieme alle autorità presenti al Porte Aperte

«La giornata Porte Aperte vuole essere un’ulteriore testimonianza della nostra volontà di mantenere un confronto aperto, costante e costruttivo con la comunità locale. Un ringraziamento particolare va alle associazioni del territorio che, con la loro presenza e partecipazione, hanno voluto testimoniare rapporto costruttivo con la nostra società». Mauro Ranalli, Direttore della cementeria Colleferro

Mauro Ranalli, Direttore della cementeria Colleferro, in un momento del Porte Aperte

«Per questo primo Porte Aperte a Sarche di Madruzzo, tutta la cementeria è stata coinvolta nell’organizzazione e realizzazione dell’evento, un lavoro di squadra in cui tutte le maestranze, di cui molte assunte di recente, hanno partecipato con entusiasmo, lavorando insieme ai molti volontari delle associazioni del territorio che hanno contribuito in modo fondamentale al successo dell’iniziativa». Nicolò Petralia, Direttore della cementeria di Sarche di Madruzzo.

Nicolò Petralia, Direttore della cementeria di Sarche di Madruzzo, durante uno dei momenti istituzionali del Porte Aperte

Per Calcestruzzi si trattava di una “prima volta” e i risultati sono stati senz’altro positivi. Importante sottolineare che gli impianti di Peschiera Borromeo e Roma Flaminio si caratterizzano per la capacità di produrre calcestruzzi sostenibili della gamma eco.build per le imprese e i progettisti di Milano e di Roma. Entrambi sono, infatti, certificati CSC (Concrete Sustainability Council) la certificazione internazionale del processo di approvvigionamento responsabile su tutta la filiera di produzione secondo i principi base della Sostenibilità. Questo tipo di certificazione è stata ottenuta anche dall’impianto di Bari.

Porte Aperte Calcestruzzi nella cementeria di Peschiera Borromeo

Alfonso Di Bona, Consigliere Delegato Calcestruzzi e Vicepresidente Atecap, ha voluto ringraziare «tutti i colleghi e le colleghe di Peschiera Borromeo, Roma Flaminio e Bari Industriale che hanno realizzato con successo l’iniziativa. Questi eventi sono stati un’occasione per incontrare, in un clima disteso, tutte le persone che ruotano intorno alle nostre attività. Abbiamo dimostrato ancora una volta che siamo una squadra e che insieme possiamo raggiungere obiettivi importanti”.

Alfonso Di Bona, Consigliere Delegato Calcestruzzi e Vicepresidente Atecap, durante il Porte Aperte di Peschiera Borromeo

Ma non è finita qui. Sono già state fissate le date per le cementerie di Cagnano Amiterno (AQ) per il 30 settembre e Isola delle Femmine (PA) per il 14 ottobre.

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Federica Doneda

Laureata a pieni voti in Lettere Moderne ed Editoria all’Università degli studi di Milano, è giornalista pubblicista dal 2010. Affronta i complessi meccanismi della comunicazione pubblica e istituzionale come Responsabile della Comunicazione per l’Assessorato alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano, ruolo che ricopre per alcuni anni. Nel 2010 entra in Italcementi, un passaggio importante, che le permette di completare il proprio profilo professionale nell’ambito della comunicazione di un grande Gruppo internazionale. Per Italcementi si occupa principalmente di comunicazione corporate, stakeholder engagement e organizzazione di eventi.