Laureato in Architettura, ha maturato una formazione internazionale partecipando a numerosi eventi nelle principali città europee e negli Stati Uniti. Consegue l’abilitazione all’esercizio della professione di architetto nel 2004 e da allora prosegue un percorso di aggiornamento continuo. Tra il 2008 e il 2010 è stato consigliere di Confindustria Frosinone nella sezione “Prodotti da costruzione”. Oltre a seguire personalmente l’azienda insieme agli altri membri della famiglia, svolge attività di consulenza e collaborazione tecnica, oltre a occuparsi di progettazione urbanistica, paesaggistica e di edifici industriali e commerciali.
In cantiere dallo scavo agli arredi: l’approccio completo del Gruppo Romani all’edilizia
La nostra è una realtà nata negli anni Settanta grazie alla voglia di fare e all’intraprendenza di quattro fratelli che a Paliano, in provincia di Frosinone, hanno fondato la Sap, Società Autotrasporti Paliano. Ancora molto giovani i quattro fondatori, Luigi, Alfiero, Franco e Sestilio Romani, iniziarono trasportando il latte dalle vaccherie di zona alla Centrale del Latte di Roma; poi, dopo aver partecipato anche al trasporto e installazione dei pali di legno della SIP nelle regioni del centro Italia, tra Umbria, Marche, Lazio, Toscana e Sardegna, si risolsero a focalizzare l’attività sul settore edile grazie a un’esperienza iniziale con le cave di Ausonia prima e poi con le grandi marmiere di Vicenza.
Da allora sono passati quasi cinquant’anni e oggi possiamo dire che quando apre un cantiere, dal momento dello scavo della buca per le fondamenta fino alla consegna delle chiavi degli alloggi ai nuovi proprietari degli appartamenti, siamo in grado di coadiuvare e consigliare in ogni fase del lavoro trasportando e fornendo materiali, manodopera, rivestimenti e anche gli arredi per interni.
Da piccola realtà familiare ci siamo trasformati in un’impresa con oltre cento dipendenti crescendo e consolidandoci gradualmente mano a mano che coglievamo le occasioni che nel tempo il mercato ci offriva. Nel 1988 abbiamo aperto la Prefabbricati Romani, per la produzione di solai, laterocemento e prefabbricati leggeri, mentre nel 2012, con la crisi finanziaria che fermava gli impianti di betonaggio, siamo entrati in due settori nevralgici per le costruzioni: il calcestruzzo e la lavorazione del ferro.

A causa delle avverse condizioni del periodo, infatti, mentre le commesse per l’edilizia nuova erano al palo, i nostri clienti continuavano a chiederci calcestruzzi e noi, pur non sapendo ancora fare il prodotto, abbiamo preso in affitto impianti e manovalanza esperta per poi acquisirne di nostri, dotandoci anche di un centro di lavorazione e sagomatura del ferro di acciaieria, ad Anagni, così da portare in cantiere un prodotto già lavorato e formato per le richieste del cliente.
Per trasportare e consegnare tutti questi materiali abbiamo fondato la Trasporti srl che si occupa tutt’oggi esclusivamente di gestire la scuderia di settanta mezzi di trasporto che vanno dai grandi vettori per portare i materiali in cantiere, autobotti e bilici, ai piccoli furgoncini che consegnano mobili fin nel centro storico di Roma.

Con il boom del settore costruzioni dopo il Covid, abbiamo ulteriormente rafforzato ed espanso la nostra presenza nell’edilizia rispondendo all’aumentata richiesta di manodopera che veniva dai cantieri e da allora non solo ci occupiamo della consegna ma anche della messa in opera dei materiali edili tramite Rugiada immobiliare, altra nostra società nata nel 2001, da cui attingiamo le maestranze per la realizzazione di massetti e intonaci nei cantieri.
La Sap, la prima società fondata nel 1976 dai quattro fratelli, riunisce tutt’ora la galassia delle nostre imprese in veste di capogruppo ma dal 1999 si è trasformata in uno show-room da 6000 metri quadrati a Colleferro, sviluppando il settore dell’arredo bagno, ceramiche, infissi e mobili per cucina, insieme con una seconda sala espositiva aperta nel 2018 a Roma, a poco passi dalla cupola di San Pietro, location vocata alle esigenze di interior design e architetti che vogliono assistere la propria clientela nella scelta di materiali di finitura per i propri progetti.
Dalle polveri al ferro lavorato, dal cemento e calcestruzzo ai più diversi materiali edili, oggi siamo in grado di dare un servizio completo sia per il cantiere che per l’abitazione avvalendoci di un magazzino edile di 100 mila metri quadrati sito accanto al casello autostradale di Colleferro, a circa un chilometro e mezzo dalla sede Heidelberg Materials della zona.
Con l’ingrandirsi dell’attività e il ramificarsi dei settori d’impresa, sono entrati in azienda i figli e i nipoti dei quattro fondatori che anziché dividersi le competenze spartendosi l’azienda hanno preferito possedere in egual misura le quote di tutto e continuare a collaborare alla pari; per esempio io sono il figlio di Sestilio Romani e mi occupo degli show-room. Questa scelta ha permesso alla nostra impresa di continuare a crescere, allargando le competenze e le commesse in campi sempre maggiori ma senza perdere il senso del suo insieme. È ancora e sempre la famiglia che risponde personalmente delle scelte da farsi, anche se si potrebbe delegare, perché crediamo che il valore di un’azienda lo facciano le persone e i rapporti si creano e si approfondiscono personalmente, non delegando. Questo atteggiamento vale nel rapporto con i dipendenti così come con i nostri fornitori storici, quelli con cui siamo nati e grazie ai quali siamo cresciuti puntando sul riconoscimento reciproco di qualità e ruoli.

Anche quando penso alla nostra esperienza con Heidelberg Materials oggi, e prima Italcementi, vedo un rapporto che negli anni si è andato rafforzando in funzione della stima reciproca instauratasi. Con le loro persone ci troviamo molto bene, sia umanamente che per compatibilità sul lavoro. Heidelberg Materials ha una organizzazione che si è sempre contraddistinta per efficienza e qualità e per questo spesso entriamo insieme ai loro tecnici sul cantiere per farci supportare nella ricerca delle migliori soluzioni, così come non è raro che li si coinvolga anche sui nuovi progetti sin dalla fase di gara. Mio padre Sestilio ha appena firmato una manifestazione di interesse per evoZero, il loro cemento primo al mondo come near zero carbon captured, un nuovo prodotto che ci hanno presentato e che siamo certi, anche se non verrà comprato immediatamente, desterà interesse nel settore. È nostra intenzione parlarne ai clienti nei cantieri perché pensiamo possa essere di grande aiuto per i prossimi progetti PNRR e avere un destino simile a quanto successe con il calcestruzzo drenante i.idro DRAIN (recentemente inserito dal Comune di Roma nell’Atlante delle Pavimentazioni che contribuiscono a ridurre il calore nelle aree urbane). Quando questo calcestruzzo drenante per pavimentazioni continue uscì sul mercato era assolutamente innovativo e unico nel suo genere, un precursore nel suo campo che ha finito per cambiare il modo di lavorare. Noi immaginiamo una traiettoria molto simile per evoZero. La sensibilità sulla sostenibilità è molto presente e con questo prodotto, quando parli con partner che puntano sulla ricerca, si può davvero fare la differenza promuovendo un approccio innovativo e non solo un materiale nuovo.
Un discorso vincente oggi non può prescindere dalla domanda “A cosa ti serve questo prodotto?” andando oltre la mera vendita per parlare invece anche della posa e gestione dell’opera. Certo i clienti sono più attenti di anni fa ai costi ma è pur vero che l’edilizia si è fatta più accurata giovandosi di materiali più prestazionali. Oggi su dieci capitolati almeno sette chiedono certificazioni, prestazioni energetiche o acustiche con standard elevati e avere un fornitore che ti supporta con questo tipo di prodotti ti permette di fare la differenza partendo avvantaggiato nella proposta.

Il prossimo anno arriveremo a cinquanta anni di attività e abbiamo alcuni obiettivi che intendiamo traguardare per celebrare degnamente la data. Certamente Roma acquisirà maggior peso nell’economia delle nostre attività perché rappresenta un mercato che nemmeno durante il Covid si è davvero fermato. Già oggi il lavoro degli impianti di calcestruzzo è in gran parte assorbito dalla capitale per ristrutturazioni e costruzioni, ma abbiamo intenzione di aumentare ulteriormente la nostra presenza nella Città Eterna anche grazie agli show-room che completeranno le proposte di arredo con mobili per living e camera da letto, imbottiti e complementi adatti a ogni parte della casa. Il nome Sap, legato al mondo del trasporto, non è più sufficiente per descrivere in maniera esaustiva le nostre attività e sarà sostituito nel suo ruolo di capofila da Romani Group il cui logo è già presente da alcuni anni sui nostri mezzi di trasporto ma che ancora non è stato ufficializzato. Poi c’è il discorso dei festeggiamenti veri e propri. Noi di Romani lo facciamo raramente ma c’è chi ancora si ricorda della festa di inaugurazione nel 1999 per lo show-room di Colleferro. Credo che per i cinquanta anni, il prossimo anno, daremo nuovamente qualcosa di cui ricordarsi a tutti i nostri amici e invitati.
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